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Mazzarri, a Castel Volturno torna aria di normalità: le indicazioni dal Konami

mazzarri castel volturno
Mancano i dodici nazionali, ma Walter ha fatto sul serio: allenamento ricchissimo, quello inaugurale del suo Napoli-bis
Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

Ieri Castel Volturno è stata baciata dal sole e anche da un'aria di ritrovata normalità, portata da mister Mazzarri. L'allenamento torna ad essere intenso, come è d'uopo che sia. Tanta didattica e capillare studio dei meccanismi e dei movimenti.

Mazzarri porta a Castel Volturno la normalità

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Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Mancano 12 alfieri internazionali, Meret e Mario Rui staranno fermi rispettivamente per tre e sei settimane a causa di problemi muscolari, e Osimhen è a letto con l’influenza. De Laurentiis invece è presente, come sempre nell’ultimo mese, ma anche discreto e molto sorridente, come forse non appariva da un po’: dieci anni dopo l’amarcord è bello per tutti, bellissimo, e i 20 gradi regalati da una Napoli più primaverile che autunnale sono la firma in calce a un quadro d’autore. Poi, si alza il sipario e si va in scena: signori, l’allenamento. Con tanto di addestramento della linea a quattro, didattica, movimenti, meccanismi: grandi classici che negli ultimi tempi erano diventati rarità. Del resto, Walter conosce perfettamente la situazione e sa bene cosa fare: lavorare e rimettere i tasselli al loro posto. Il centravanti al centro dell’attacco, il regista a fare gioco e Kvaratskhelia, quando sarà, a fare Kvara. Libero e felice nel 4-3-3 ispirato da Spalletti. Una bella normalità, meglio ancora se vincente".


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