Impossibile non notare la presenza sugli spalti di due spettatori particolari in occasione della sfida Bologna-Napoli. A seguire il match con i partenopei c'erano, infatti, anche Ghoulam e Mario Rui ma non dalla panchina bensì dagli spalti. Una scelta particolare ma non nuova al tecnico Gennaro Gattuso che ha scelto questa strategia più volte per punire i calciatori che a suo avviso non si sono impegnati abbastanza.
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Mario Rui-Ghoulam puniti da Gattuso: il tecnico li ha spediti in tribuna
Impossibile non notare la presenza sugli spalti di due spettatori particolari in occasione della sfida Bologna-Napoli. A seguire il match con i partenopei c’erano, infatti, anche Ghoulam e Mario Rui ma non dalla panchina bensì dagli spalti....
Ghoulam-Mario Rui, la punizione di Gattuso
"È normale che tutti possono servire però bisogna pedalare in allenamento, loro lo sanno, sono qui da quasi un anno: ho fatto la scelta di lasciarli fuori perché non si sono allenati come dicevo io, hanno fatto delle gran passeggiate. Era troppo facile lasciarli a casa e vedere la partita in poltrona e li ho portati lo stesso". Con queste parole Gattuso ha giustificato la scelta di portare con la squadra ma di non schierare in campo i due calciatori.
Una presa di posizione che dicevamo non nuova per il tecnico che in passato ha usato la stessa strategia. Prima con Allan lasciato ad allenarsi da solo a Castel Volturno mentre la squadra scendeva in campo in terra sarda. Oppure il caso Lozano ripreso in modo veemente in occasione di una seduta di allenamento nella settimana che precedeva la sfida di Coppa Italia contro la Juventus.
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