Mario Rui guarda al Verona con ottimismo: sa che si può fare e che probabilmente si farà, sempre che Ancelotti lo voglia e che lo staff medico non inviti alla cautela. Sta per cominciare il classico tour de force, ventidue giorni di partite - una dietro l’altra - e bisogna stare con gli occhi sbarrati ma anche avvertire i segnali che invia il corpo: Mario Rui, ovviamente, può aiutare in questa decisione, ma la voglia matta c’è e pure la condizione non dev’essere poi così «malvagia», avendolo spinto a stare «dentro» (anche se lateralmente) ad Ucraina-Portogallo. Mario Rui ha una speranza, farà l'impossibile per darle un senso e prendersi la fascia sulla quale anche Ghoulam ha ambizioni.
rassegna
Mario Rui è pronto a prendersi la fascia
Mario Rui guarda al Verona con ottimismo: sa che si può fare e che probabilmente si farà, sempre che Ancelotti lo voglia e che lo staff medico non inviti alla cautela. Sta per cominciare il classico tour de force, ventidue giorni di partite...
Cds
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