Maradona: spese folli per amici e parenti. Oltre 4,5 milioni di dollari di regali

La morte di Diego Armando Maradona, il Dio del calcio, è stato un duro colpo per tutti coloro che lo hanno amato. Ma a distanza di mesi dal triste evento continuano le polemiche e nuove scoperte sui conti del Diez. Stando a quanto riporta La Gazzetta Dello Sport i giudici e avvocati che stanno lavorando per quantificare il patrimonio esatto di Diego, sono emerse numerose spese a favore di parenti e amici. Stando alle documentazioni di cui è in possesso l'avvocato Matias Morla, attualmente in disputa con la famiglia Maradona, Diego avrebbe speso circa 4,699 milioni di dollari solo nel periodo che va dal 2014 al 2020. I beneficiari maggiori di queste folli spese sarebbero i cinque figlia: Diego Jr, Dalma, Giannina, Jana e Diego Fernando Ma anche l'ex moglie Claudia Villafane e le due ex compagne Veronica Ojeda e Rocio Oliva, oltre che i fratelli del campione.

Maradona: spese folli per amici e parenti

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 Stando a quanto si legge su La Gazzetta Dello Sport le spese venute alla luce risalgono solo dal 2014 in poi. Tra queste voli privati e vacanze per le figlie Dalma e Giannina, auto lussuose per l'ex Veronica. Ma anche prestiti ad amici e parenti come quello di 900 dollari a favore dell'ex  moglie Claudia, oggetto di disputa per la mancata restituzione. Risultano anche degli esborsi tra il 2016 e il 2017 a favore del figlio Diego Jr per auto e regali vari. Queste donazioni soprattutto degli immobili sono oggetto della lotta per stabilire i legittimi ereditari. Nei registri in possesso di Morla non risultano invece le spese effettuate prima del 2014.  Inoltre il Tribunale di Miami ha accolto la richiesta avanzata dai figli Diego Jr, Jana e Diego Fernando relativa all'amministrazione di due appartamenti di lussa in Usa intestati alle figlie Dalma e Giannina. Ma tra i casi più spinosi per gli avvocati ci sono altri sei appartamenti sempre a Miami di cui l'ex moglie Claudia ne rivendica la proprietà esclusiva. Ma che secondo Morla avrebbero dovuto essere cointestati a Maradona perché all’epoca dell’acquisto (tra il 2000 e il 2003) i due risultavano ancora sposati.

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