Maradona giocò nel fango per curarlo: oggi il bambino di Acerra è finito in manette

Diego Armando Maradona è ricordato a Napoli per le sue gesta calcistiche, ma anche per la sua grande umanità. Tra i suoi gesti passati alla storia la famosa partita ne fango di Acerra giocata per raccogliere fondi per permettere a un bambino di un anno di subire una delicata operazione. La gara disputata il 18 marzo 1985 permise al piccolo Luca Quarto di poter volare in Svizzera con la sua famiglia e curarsi.

Maradona giocò nel fango per curarlo: oggi il bambino di Acerra è finito in manette

Dopo la morte di Diego l'ex bambino è spesso intervenuto per ricordarlo dichiarando il suo amore per El Pibe de Oro. Ma quest'oggi è arrivata una notizia riguardo Luca. Infatti è stato arrestato dai carabinieri a Rimini. L'uomo che oggi ha 38 anni è accusato di spaccio di droga, in particolare era il pusher di Bellaria Igea Marina.