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Mancini: “Ho ancora quel sogno: finale Mondiale Italia-Brasile e rigore di Jorginho”

dimissioni mancini

Roberto Mancini, ct della Nazionale, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sportweek

Luigi Orti

Roberto Mancini, CT della Nazionale Italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sportweek. I temi trattati sono stati principalmente i prossimi impegni nei playoff dell'Italia e i giocatori più promettenti.

Le parole di Mancini sul play-off mondiale dell'Italia

italia macedonia

Di seguito le dichiarazioni del CT a Sportweek:

"Lo dico da tre anni che il nostro obiettivo è di vincere l'Europeo e Mondiale. Se ci credi hai molte possibilità di farcela. Prima dobbiamo battere la Macedonia. Poi vedremo chi incontreremo. Per ora non ho incubi. Resta valido quel sogno: finale Mondiale Italia-Brasile. E magari è un rigore di Jorginho".

Sulla forza del gruppo

"Piano piano ho imparato a conoscere tutti i ragazzi e sono stati tutti bravi, i più giovani che son cresciuti molto velocemente: Locatelli ha fatto un grande Europeo, ma anche Berardi, Pessina. E i meno giovani, per quello che hanno dato. Io ho preso sempre come modello Chiellini, che ha 38 anni ed è ancora un giocatore importante in campo e fuori, un grande esempio per i ragazzi".

Sui giocatori che più potrebbero sorprendere

"Dico Zaniolo e Scamacca: spero che possono essere loro i giocatori rivelazione del prossimo anno. Inutile dire che solo lavorando raggiungeranno obiettivi importanti".

Infine, su Balotelli

"La speranza di giocare in Nazionale ce l’hanno tutti e tutti devono averla, ci mancherebbe altro. Non sono esclusi degli inserimenti di giocatori nuovi".