- Napoli 2025/26
- Coppa Italia
- Rassegna Stampa
- Video
- Foto
- Redazione
ultimissime calcio napoli
La sfida City-Napoli era affascinante soprattutto per un aspetto
La sfida Manchester City-Napoli era attesa per plurimi motivi, ma purtroppo per gli azzurri non è andato come sperato dopo l'espulsione di Di Lorenzo che ha cambiato i piani. L'edizione odierna di Tuttosport sottolinea come le due squadre siano due mondi opposti, ma entrambi di rilievo. A seguire un estratto dell'articolo.
"Quanti spunti, quanto fascino, quanta attesa hanno accompagnato in questa settimana l’esordio in Champions di Manchester City e Napoli. Una sfida affascinante fra due mondi calcistici (e non solo), agli antipodi, fra due club che, oltre a un colore di maglia simile, in comune non hanno praticamente nulla. La cupa, piovosa e fredda Manchester, rimasta nell’ultimo decennio una delle capitali mondiali del calcio proprio grazie a quella che un tempo era semplicemente la seconda squadra della città, e che oggi, invece, è sinonimo globale di ricchezza, di dominio e di successo. Una multinazionale del pallone diventata marchio universale di bellezza e successo grazie soprattutto all’allenatore più influente del nuovo millennio, quel Pep Guardiola che il calcio lo ha cambiato in modo irreversibile, ergendosi a simbolo di una rivoluzione capace di creare proselitismo in ogni angolo della Terra. E poi c’è Napoli, città dove “o’ pallon” – termine con cui i napoletani chiamano il calcio - non è semplicemente uno svago o una distrazione, ma il centro di gravità delle vite di un popolo intero: gente capace di trasformare una passione in un’ossessione che travolge, che contagia, che fa innamorare. Lo hanno ampiamente compreso i tanti ex “inglesi” approdati sotto il Vesuvio, campioni ripudiati da una Premier sempre alla ricerca del nuovo, e che invece a Napoli hanno trovato un approdo felice, accogliente: il luogo perfetto per ritrovare voglia e passione, e per tornare a emozionarsi. Chiedere a Scott McTominay, per esempio, che a Manchester, sponda United, era fi nito per diventare una terza scelta, e che in un solo anno sotto il Vesuvio ha vinto uno scudetto da miglior giocatore della Serie A, ed è diventato uno dei più forti centrocampisti offensivi del mondo. Chiedere a Kevin De Bruyne, fino a pochi mesi fa simbolo assoluto del decennio più vincente della storia del City, arrivato a Napoli da qualche settimana e già diventato idolo assoluto".
© RIPRODUZIONE RISERVATA