Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

rassegna

Maifredi: “Insigne? Deve acquisire consapevolezza, sarà determinante”

(Getty Images)

Gigi Maifredi, ex allenatore di Genoa e Juventus, ha parlato a “Il Sogno Nel Cuore” su 1 Station Radio, trasmissione condotta da Luca Cerchione e Mattia Fele.

Mattia Fele

Quest'oggi è iniziato il ritiro di Dimaro per il Napoli, che si allenerà per la prima volta con Luciano Spalletti questo pomeriggio alle ore 17:30 sul campo di Carciato. Le sensazioni in città sono molto positive, in quanto un certo entusiasmo si è rianimato (come spesso accade quando ci sono dei cambiamenti importanti ndr). In molti anche tra gli addetti ai lavori si sono espressi positivamente riguardo alla presa in carico del Napoli da parte dell'ex Inter e Roma, che avrebbe una rosa molto adatta alle sue caratteristiche. Una delle prime grane di cui dovrà occuparsi il neo-allenatore del Napoli sarà sicuramente quella che riguarda il rinnovo del capitano Lorenzo Insigne, giocatore sempre più importante sia nel Napoli che nella Nazionale.

Maifredi: "Insigne? Deve avere più consapevolezza, può cambiare volto alle squadre"

 (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Gigi Maifredi, ex allenatore di Genoa e Juventus, ha parlato a “Il Sogno Nel Cuore” su 1 Station Radio, trasmissione condotta da Luca Cerchione e Mattia Fele:

Sulla Nazionale

"La vittoria dell’Italia ha dato l’esempio a tutto il mondo di quanto sia importante la coesione e l’unione del gruppo. Nel calcio di oggi si parla troppo di schemi e tattiche, togliendo la fantasia a questo magnifico sport. Per me Messi è un fuoriclasse, mentre Ronaldo è il massimo della normalità. CR7 non ha la fantasia e la creatività dell’argentino".

Sulla Serie A e su Lorenzo Insigne

"Serie A calendario sfalsato? A livello giornalistico fa notizia, ma per le squadre non cambia nulla. Insigne? Mi aspetto un'altra stagione importante e determinante con il Napoli.Credo che ormai anche i tifosi partenopei, i quali in passato lo hanno criticato, ora si siano resi conto del reale valore del ragazzo. Con questa vittoria dell’Europeo credo che si sia consacrato definitivamente. Deve solo avere maggior consapevolezza di poter cambiare volto alle squadre. De Laurentiis deve essere il primo a dare il giusto gradimento all’interno della sua squadra per trattenere Lorenzo Insigne. Io l’ho conosciuto quando era a Pescara insieme a Verratti. La Nazionale Italiana ha avuto la fortuna di avere in contemporanea calciatori che hanno una certa confidenza con il pallone".

Sul Mondiale nel 2022

"Mondiale in Qatar? Ho visto la finale tra Brasile ed Argentina e c’è tanta strada ancora da fare per competere con queste grandi nazionali. Cosa non mi è piaciuto dell’Italia? Molti hanno criticato Immobile, che solo un anno fa ha vinto la scarpa d’oro, ed ha fatto un gran lavoro al servizio della squadra in questo Europeo".

Sui tecnici della Serie A

"Allenatori in Serie A? Sono tutti molto attenti alla tattica, escono tutti da Coverciano, ma il migliore per me resta Allegri. Lui non va a caccia di un gioco che possa piacere, ma va a caccia di vittorie. Mi aspetto molto da Dionisi. Italiano andrà alla Fiorentina in un contesto non ottimale, considerando che la Viola viene da due stagioni poco positive”.