Lukaku, il ritorno di un leader importante: retroscena su Anguissa e Conte – Il Mattino

Romelu Lukaku si è fermato lo scorso 14 agosto e la sua assenza sembrava poter essere meno pesante soprattutto dopo l'acquisto di Hojlund. Ma, come sottolinea l'edizione odierna de Il Mattino, Big Rom per il Napoli è fondamentale soprattutto per lo spogliatoio come dimostra un retroscena su Anguissa e Conte. A seguire un estratto dell'articolo.

Lukaku, il ritorno di un uomo chiave per lo spogliatoio

"Perché Romelu è soprattutto un uomo chiave all’interno del gruppo. Lui, quel gigante dal cuore d’oro che sa accogliere e sa capire, sa tenere la porta aperta per chiunque abbia bisogno di un consiglio o di una parola di conforto. Arrivato ad agosto 2024 ha impiegato qualche giorno o poco più a calarsi al meglio nella realtà Napoli diventando in fretta un punto di riferimento per i compagni: veterani e nuovi. Modi gentili, parole confortanti, idee sempre preziose: il contributo del Big Rom è a 360 gradi. E non è certamente un caso che senza di lui il Napoli stia vivendo un momento di grande difficoltà anche dal punto di vista della coesione del gruppo. D’altra parte Antonio Conte lo ha fortemente voluto anche per questo. Lo ha conosciuto ai tempi dell’Inter e da subito ne ha colto l’innata capacità di essere utile alla causa in campo e fuori. Ma attenzione, perché Big Rom non è il tipo che alza la voce, che fa casino, che si mette a fare il sindacalista. Difficilmente porta avanti le crociate all’interno dello spogliatoio. Preferisce rimanere ai margini, ma è una sorta di saggio al quale tutti sanno di poter fare riferimento quando c’è da chiedere un consiglio o anche solo sfogarsi per una partita andata storta. Perché Big Rom non si abbatte, riesce a trovare sempre una soluzione e a vedere il lato positivo in ogni tipo di situazione. Il suo approccio positivo al gruppo diventa rapidamente contagioso".

Il retroscena su Conte e Anguissa

"Durante la festa scudetto del 2025, mentre gli azzurri andavano a zonzo per il prato del Maradona, lui diceva ad Anguissa di riporre ogni pensiero  malsano di abbandonare la nave. E così fu anche con Antonio Conte, di fatto “confermato” alla guida del Napoli proprio da Lukaku durante la parata sul pullman sul Lungomare. Il leader silenzioso che parla solo se interrogato e che sa pesare sempre le parole. Non gli piace stare sotto i riflettori, si tiene alla larga dai casi social e preferisce condurre una vita riservata insieme alla sua famiglia. Non è un tipo a cui interessa far sapere di sé a meno che non si tratti di gol e assist in campo. È anche così che ha imparato a conquistare la fiducia dei compagni e del gruppo squadra. Perché una cosa raccontata a Lukaku, rimane a Lukaku. Nessuna fuga di notizie, niente soffiate. Big Rom è il fratello maggiore che ogni calciatore desidererebbe avere a disposizione. Dispensa consigli e sorrisi con la stessa naturalezza ed è per questo che Conte non vede l’ora di riaverlo a totale disposizione. Il fatto che sia tornato a Napoli e che abbia ripreso a frequentare Castel Volturno potrebbe essere un elemento positivo per riportare in alto il morale".