Centoundici milioni. Così tutto d’un fiato, lanciati su un tavolo verdissimo e carico di speranze: il calcio è bugia, diceva Benitez. E dev’essere maledettamente vero se sei mesi dopo, tra le pieghe d’una crisi d’identità, oggi il Napoli si chieda cosa stia succedendo, perché mai stia capitando, dove si nascondano gli (eventuali) errori di quella sfarzosa estate, attraversata da De Laurentiis investendo massicciamente, senza negarsi praticamente nulla. Di seguito quanto è stato evidenziato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport.
Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale
rassegna
CdS – Lozano, rischio svalutazione: c’è un tesoro da proteggere
Centoundici milioni. Così tutto d’un fiato, lanciati su un tavolo verdissimo e carico di speranze: il calcio è bugia, diceva Benitez. E dev’essere maledettamente vero se sei mesi dopo, tra le pieghe d’una crisi d’identità, oggi il...
Salvate il soldato Lozano: un investimento gigante a rischio
Hirving Lozano, da non credere. A modo suo ha già (ri)scritto la storia del Napoli, perché nessuno mai è costato cinquanta milioni di euro. Quarantadue per averlo, otto tra commissioni e bonus al club che l’aveva allevato. E in questo fazzoletto che va da agosto a oggi, nella cupa e dolorosa involuzione, c’è finito pure lui, con i suoi 1.345 minuti effettivi, tre reti e un assist, finte e dribbling alla fama che l’ha preceduta e a un talento che però ha ancora e sempre e appena ventiquattro anni per esplodere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA