Lockdown regionali possibili dopo il Dpcm del Governo: il punto

Dopo l'ultima risalita dei contagi il Governo Conte ha deciso di emettere un nuovo Dpcm. All'interno di questo decreto ci sono nuove restrizioni per cittadini ed attività, con possibilità per le Regioni singole di stringere ancora di più la cinghia per evitare che il contagio si espanda nelle aree più a rischio, come la Campania e come Napoli.

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Lockdown regionale, cos'è e come funziona

Il lockdown regionale sarà deciso in base a diversi fattori, come riporta il Corriere della Sera. Sono stati infatti dal Comitato-Tecnico-Scientifico previsti tre fasce di pericolo, a seconda delle quali poi si andrà ad intervenire con eventuali chiusure locali. Ad incidere maggiormente saranno fondamentalmente due fattori: indice RT (se superiore a 1,5) e occupazione dei letti in terapia intensiva, che sono i criteri fondamentali per decidere una restrizione maggiore delle misure di contenimento. Per il livello 3 (il più pericoloso e a rischio) scatterebbe un lockdown locale che durerebbe tre settimane. Scatterebbe dopo un'intera settimana di dati negativi. In questo momento si tratterebbe di chiudere Piemonte e Lombardia.

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