Il fattore Lobotka è sempre prezioso nella doppia fase: sia in fase difensiva che in quella di costruzione del gioco. Anche a Lecce, ha dimostrato il suo valore, completando 44 passaggi con una precisione impressionante del 97.7%, vincendo due duelli e completando due riconquiste nella prima parte di una partita che il Napoli, al minuto 45, aveva chiuso con il 58.8% di possesso. Insomma, il ritorno del Lecce si è perso proprio lì. E nella sofferenza finale, la sua capacità di blindare i palloni e dosare i ritmi avrebbe potuto fare la differenza. Un’arma che, già contro il Genoadomenica, potrebbe tornare utile, e ancora di più a Parma nel prossimo weekend. Il gioco si fa duro, e un duro di qualità dovrà mettere la sua firma. Lo riporta Il Corriere dello Sport.


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Fattore Lobotka, l’arma segreta del Napoli: statistiche da urlo anche con il Lecce
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