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I tifosi del Napoli hanno subito diversi problemi per rientrare da Lisbona
I tifosi del Napoli sono accorsi in tanti a Lisbona per seguire la squadra azzurra nella gara contro il Benfica, ma per loro il rientro è stato un vero incubo e come rivela l'edizione odierna de Il Mattino, si sta lavorando per garantire ai tifosi azzurri un rimborso. A seguire un estratto dell'articolo.
"Angelo Pisani, presidente di “Noi Consumatori”, prepara una class action per garantire l’immediato indennizzo per i voli cancellati. «In queste ore circa 200 tifosi napoletani si trovano bloccati all’aeroporto di Lisbona, impossibilitati a rientrare in Italia a causa di uno sciopero del personale locale. Diverse compagnie aeree – invece di garantire assistenza come previsto dalle norme europee – starebbero addirittura pretendendo il pagamento di nuovi biglietti a cifre abnormi». Erich Grimaldi, storico legale dei tifosi azzurri, è pronto per i ricorsi: «Le autorità italiane hanno l'obbligo di intervenire per sostenere i cittadini che non hanno possibilità di riacquistare voli a prezzi esorbitanti. Ricordo che, anche in presenza di scioperi, i passeggeri godono di diritti precisi, europei e inderogabili. Lo sciopero - dice ancora - può escludere il diritto all’indennizzo pecuniario ma non esonera le compagnie dal dovere di assistenza e dalla riprogrammazione del viaggio. Spesso queste alternative non vengono proposte spontaneamente, nonostante siano un obbligo preciso del vettore. Allo stesso modo, è indispensabile conservare tutte le spese sostenute per hotel, pasti, trasporti e altro perché rimborsabili in caso di assistenza non fornita. Quando eventi del genere impattano su tifosi e cittadini, gli operatori del trasporto devono predisporre piani d’emergenza e comunicazioni tempestive, non è accettabile che chi viaggia per seguire una squadra, contribuendo a un indotto importante, venga lasciato nel caos organizzativo»".
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