Equivoco Lindstrom, il danese non è un esterno d’attacco: il suo vero ruolo

Dal mercato fatto dal Napoli la scorsa estate non sono arrivati acquisti in grado di incidere sui risultati della squadra: Natan ancora acerbo non è all'altezza di Kim - per quanto stia facendo bene, Cajuste non può ambire ad un posto da titolare all'interno del fortissimo centrocampo azzurro, ma il vero equivoco tattico riguarda Lindstrom.

Lindstrom, equivoco tattico del Napoli

Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Va detto che sinora il mercato estivo non ha inciso molto sul nuovo assetto. E dunque i tre arrivati. Cominciando dal brasiliano Natan, che in prospettiva può diventare un ottimo difensore ma che attualmente non può avere in campo il carisma del sudcoreano Kim Minjae. Così come lo svedese Jens Cajuste per certi versi sta già facendo meglio del francese Tanguy Ndombele, ma non è ancora maturo per rivestire un ruolo all’altezza del centrocampo di grande qualità che può schierare il Napoli. Diverso il discorso sul danese Jesper Lindstrom, costato ben 25 milioni e che in rosa ha preso il posto del messicano Hirving Lozano. E l’equivoco sta proprio qui, nel senso che l’ex Eintracht non è un esterno di ruolo: si può adattare ma è stato sempre abituato ad agire nella trequarti. E chissà che nel tempo non possa diventare invece un’ottima soluzione come mezzala".

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