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CdS – Lega Serie A, Dal Pino vuole denunciare il Napoli e gli altri sei club per diffamazione

Getty

Esplode definitivamente la guerra intestina nella Lega di Serie A. Come già avvenuto negli ultimi mesi, la nuova offensiva è scattata a colpi di lettere. Protagoniste le 7 sorelle, vale a dire i club (Juventus, Inter, Napoli, Lazio, Fiorentina,...

Domenico D'Ausilio

Esplode definitivamente la guerra intestina nella Lega di Serie A. Come già avvenuto negli ultimi mesi, la nuova offensiva è scattata a colpi di lettere. Protagoniste le 7 sorelle, vale a dire i club (Juventus, Inter, Napoli, Lazio, Fiorentina, Atalanta e Verona) che stanno facendo blocco per impedire l’ingresso dei fondi in via Rosellini e che, ancora una volta, hanno puntato il dito contro il presidente di Lega Dal Pino, ma alzando il livello dello scontro. Visto che, in una prima missiva, hanno manifestato «la nostra irrevocabile sfiducia alla carica da Lei rivestita e alla conduzione e gestione della Lega». Mentre in una seconda, inviata però dallo studio legale Chiomenti, ma sempre per conto delle stesse sette società, è stata annunciata l’eventualità di una richiesta danni per “mala gestio”.

Lega Serie A, la controffensiva di Dal Pino verso il Napoli e gli altri sei club

 (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Dal Pino non ha alcuna intenzione di dimettersi. E non cambia la sostanza che non ci sia unità nemmeno tra i vertici di via Rosellini. Anzi, nella giornata di ieri ha già cominciato a lavorare alla sua controffensiva. Che partirà con una risposta del suo legale indirizzata allo studio Chiomenti nella quale verrebbe ventilata anche una denuncia per diffamazione, ritenendo un’«azione temeraria» l’iniziativa presa dalle 7 sorelle con tutte le conseguenze che ciò comporterà. I numeri comunque sono dalla parte di Dal Pino. Non bastano, infatti, sette club per far passare una mozione di sfiducia: ne servono almeno otto. E’ vero che qualcuno sostiene si possa aggiungere l’Udinese. Ma poi, comunque, per farlo decadere dalla carica di presidente sarebbero necessari 14 voti. Lo riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport.