Manca poco alla ripresa del calcio italiano. Per l'occasione ci sarà l'importante assenza dei tifosi sugli spalti degli impianti sportivi. Una scelta dovuta alla necessità di tenere sotto controllo il contagio da Coronavirus. Un'assenza che rischia di pesare non solo sullo stato emotivo dei calciatori, a cui mancherà il supporto, ma anche sulle casse delle società. In particolare è a rischio l'economica dei club minori come quelli che appartengono alla Lega Pro. Dell'argomento ha parlato anche il presidente Francesco Ghirelli.
Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale
rassegna
Lega Pro, Ghirelli: “Senza i tifosi negli stadi, non possiamo farcela”
Manca poco alla ripresa del calcio italiano. Per l’occasione ci sarà l’importante assenza dei tifosi sugli spalti degli impianti sportivi. Una scelta dovuta alla necessità di tenere sotto controllo il contagio da Coronavirus....
Lega Pro, le parole del presidente Ghirelli
Questi ha parlato in occasione del raduno degli arbitri della C presso Sportilia. Di seguito le dichiarazioni riportanti dal mezzo stampa ANSA:
“Sarà una stagione nuova (ripresa prevista per il 27 settembre, ndr) per molti aspetti, perché il calcio riprende il suo corso e per novità come l’introduzione del quarto uomo. La Lega Pro è pronta a ripartire ma, senza un fattore determinate come i tifosi allo stadio, non può farcela. Il nostro appello al Governo è la graduale riapertura degli stadi, magari iniziando con gli abbonati, nel rispetto della sicurezza e delle regole”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA