L'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno ha analizzato la partita giocatasi ieri tra Lecce e Napoli, condizionata da svariate perdite di tempo e fattori extra-campo.


rassegna
Lecce-Napoli, una partita condizionata da troppe emozioni e perdite di tempo
Lecce-Napoli, una partita condizionata da troppe emozioni e perdite di tempo
—"Una partita condizionata da troppe emozioni e perdite di tempo: alla fine del primo tempo ci sono nove minuti di recupero. Alla fine della partita ce ne saranno sedici in tutto. Prima l’omaggio a Graziano Fiorita che la tifoseria del Lecce, inferocita con la Lega calcio per il mancato rinvio della partita con l’Atalanta, allunga nel cuore della partita, con il lancio di oggetti e fuochi d’artificio in campo. Lungo fermo, anche per una rete da riparare. Poi due lunghi stop per due colpi subiti da Spinazzola prima e Lobotka poi, che nel secondo tempo uscirà. E infine la pausa per rinfrescarsi dal caldo già estivo. Se c’era un problema di concentrazione, certo il Napoli non è stato aiutato. E nemmeno il Lecce, che subisce dopo due minuti scarsi un gol di completa disattenzione. Deviazione di Lukaku su appoggio di Politano. Ma dopo lungo (anche questo) consulto al Var si annulla tutto per un fuorigioco di millimetri. I giocatori del Napoli vadano spesso dal podologo, perché qui un callo ti costa un gol. Segnatura che arriva al minuto 23 quando Raspadori mette dentro una punizione dal limite con tiro a giro. Un grande giocatore che vari allenatori hanno penalizzato. Per com’era distratto e fuori partita il Lecce si poteva pensare a una goleada. Ma il Napoli, nonostante gli urli di Conte che chiede ritmo, decide di arretrare e da un angolo Gasparprende la traversa. È una dose di adrenalina pura per i giocatori pugliesi che mettono più di una volta il Napoli in una situazione di preallarme. Si va all’intervallo alminuto54, con un vantaggio maledettamente stretto. Poi arriva il secondo tempo e forse è inutile aggiungere altro".
LEGGI ANCHE
CalcioNapoli1926.it è stato selezionato da Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici anche su Google News
© RIPRODUZIONE RISERVATA