Kvaratskhelia è l’ombra di sé stesso: contro il Torino è un fantasma in campo

Kvaratskhelia insieme ad Osimhen ha guidato il Napoli alla vittoria dello scudetto. In questa stagione il talento georgiano non sta rendendo secondo le aspettative mostrandosi nervoso e poco lucido. Ieri contro il Torino ha disputato la sua peggior partita da quando veste l'azzurro ed è crollato insieme a tutta la squadra che è caduta sotto i colpi dei granata. I quotidiani questa mattina sono stati molto severi con lui, bocciandolo per la sua prestazione.

Kvaratskhelia è l'ombra di sé stesso: contro il Torino è un fantasma in campo

La Gazzetta dello Sport: voto 4- La sua peggior partita in Italia. Anestetizzato da Djidji, incapace anche solo di un guizzo. Dedicato a chi pensa che il gioco non aiuti i campioni a esprimersi al meglio.

Il Corriere dello Sport: voto 4- Ti accorgi che c’è dopo 24 minuti, quando prova un’azione delle sue senza successo. Colleziona anticipi e passaggi sbagliati da esterno, falso nueve e seconda punta. Tocca 29 palloni in tutta la partita.  

Il Mattino: voto 4- La controfigura del miglior giocatore ammirato nella passata stagione. Il copione, poi, è anche talmente brutto da non credere che possa essere vero. Annullato da Djidji, non entra mai in partita. Gioca sistematicamente spalle alla porta. Nel finale cerca - e non trova - l'assist per Simeone.

CalcioNapoli1926.it: voto 4,5- Vaga per il campo a rincorrere il pallone, e quando lo ha tra i piedi (pochissime volte) non fa mai nulla di pericoloso. Il vero Kvara è un lontano e sbiadito ricordo.

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