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Khvicha Kvaratskhelia ha messo nel mirino il Bernabeu, che è lo stadio dei suoi sogni fin da bambino: vuole interrompere il lungo digiuno europeo proprio lì, nel tempio del calcio mondiale.
Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Quando ha firmato per il Napoli, sognava una notte così. Una di quelle che solo a pensarci tolgono il sonno, accelerano i battiti, fanno viaggiare la fantasia. Domani Khvicha Kvaratskhelia si esibirà per la prima volta sul palcoscenico più prestigioso, quel Bernabeu che sin da bambino ha ammirato davanti alla tv, rimanendo incantato. E allora non c’è teatro migliore per riprendere la corsa, per svoltare anche in Europa dopo aver dominato l’Italia: Kvara non segna in Champions League da oltre tredici mesi. Napoli-Ajax 4-2, era il 12 ottobre del 2022 e il Napoli di Spalletti ipotecò il primo posto nel girone. Tredici mesi, un’eternità per chi ha il dono di incantare e la fame di arrivare, per chi – da quel giorno – ha saputo cambiare la storia sua e del club. Khvicha si è preso l’Italia alla prima stagione: scudetto con il suo Napoli, da miglior giocatore della Serie A e firmando il gol più bello del campionato. Ci ha aggiunto poi un matrimonio, un diciassettesimo posto nella classifica del Pallone d’oro e i complimenti di sua maestà Leo Messi, proprio a margine della cerimonia di Parigi. Tutto perfetto, tutto incredibilmente bello e, forse, anche inaspettato. Ora, però, c’è bisogno di svoltare anche in Europa, perché questo lungo digiuno mal si sposa col suo enorme talento".
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