Kvaratskhelia e Osimhen, tornano i gemelli del gol che vogliono rilanciare il Napoli

La vittoria dello scudetto del Napoli ha tre grandi rappresentanti: Spalletti, Osimhen e Kvaratskhelia. Il primo è andato via, gli altri due sono stati al centro del chiacchiericcio estivo che ha probabilmente minato le loro certezze all'inizio della stagione. Ieri contro il Cagliari i due gemelli del gol sono tornati a segnare nella stessa partita sotto gli occhi del pubblico amico. Un ritorno importante che potrebbe rilanciare i campioni d'Italia. Loro sono le stelle della squadra su cui Mazzarri sta facendo un lavoro psicologico per farli tornare alla tranquillità che li ha aiutati ad emergere lo scorso anno. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha analizzato il momento dei due giocatori. A seguire un estratto dell'articolo.

Kvaratskhelia e Osimhen, tornano i gemelli del gol che vogliono rilanciare il Napoli

"Dieci tocchi in area di rigore per creare il più assurdo assist e spingere il Napoli alla vittoria. In quell’azione di Victor Osimhen c’è tutto. Fisicità, potenza, controllo, tecnica, ma soprattutto cattiveria agonistica e voglia di non mollare di un centimetro. C’è un attimo in cui sono ben cinque i difensori che lo circondano: impotenti contro quella furia. E col decimo, decisivo tocco, da terra Victor “sente” senza vederlo il gemello diverso Kvara, che può così segnare e dare sfogo alla propria di rabbia, dopo quel gol divorato contro la Juve, con conseguenti critiche. Il georgiano prima indica il gemello protagonista di quell’azione trascinante, poi lo abbraccia, dunque si lascia andare a una boccaccia per festeggiare in maniera beffarda. Mentre Victor ha chiamato tutti i compagni a raccolta: questa vittoria è da festeggiare.

Torna la coppia dei sogni, ma attenzione perché questa vittoria è diversa dalle altre e stavolta può aprire scenari diversi, forse più calzanti al nuovo Napoli. Certo, l’1-0 di Osimhen è imperioso e ricorda il Napoli dello scudetto, ma col solito pastrocchio difensivo, ecco che diventa assolutamente fondamentale la seconda rete e questa arriva su sentieri diversi dalla Grande Bellezza spallettiana. C’è rabbia, cattiveria e voglia di urlare al mondo che no, non è quello che si è visto ultimamente il vero Napoli. E il nuovo non sarà somigliante al vecchio, ma potrà esserne una evoluzione, senza per forza crucciarsi.

Walter Quanto sia importante il ritorno al gol in coppia di quei due lo dimostra anche un dato statistico: in questa stagione era riuscito loro solo una volta di segnare insieme, contro l’Udinese. E quella di settembre era stata l’ultima vittoria al Maradona del Napoli. Ora questo successo dà un po’ di serenità a un ambiente troppo nervoso, come ha raccontato lo stesso allenatore Mazzarri".

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