Calcio Napoli 1926
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rassegna

Kvaratskhelia-Osimhen, la coppia più “bulla” del mondo

kvaratskhelia osimhen
Così Mimmo Carratelli sul Corriere dello Sport

Emanuela Castelli

Kvaratskhelia ed Osimhen, i quotidiani sono pieni di loro, così come gli occhi di chi li guarda sul campo si riempiono di bellezza, i cuori di gioia. E' il Napoli di tutti, certo, Spalletti in primis, ma un angolino di questo Napoli porta la firma del nigeriano e del georgiano. A cui Mimmo Carratelli, storica firma del giornalismo italiano, dedica un ritratto d'autore sul Corriere dello Sport.

Osimhen e Kvaratskhelia, i bulli di Napoli

Kvaratskhelia-Osimhen, la coppia più “bulla” del mondo- immagine 2
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Ecco quanto, delle parole del noto giornalista, evidenziato da CalcioNapoli1926: "Canta Napoli, Napoli duale, di coppia, Napoli binaria, Napoli georgiana e nigeriana. Sono la coppia più bella del mondo e ci dispiace per gli altri. Più bella? Più bulla per audacia, improntitudine e forza (...) È la città presa da due nuovi eroi e da irrinunciabili fremiti, stupita e travolta, plaudente e allegra. Le leggende sfioriscono, il tempo passa, le mamme imbiancano e Kvara e Osi straripano sulla nuova scena del pallone azzurro. Nessuno come loro, mai. Mettono insieme tutte le virtù passate. La velocità di Sallustro il veltro, la forza straripante di Vinicio ‘o lione, il gioco aereo di Savoldi basket-gol, l’irriducibile impegno di Clerici il gringo, lo scatto di Careca tira-la-bomba, la zampata di Cané, la fame di gol di Higuain, lo spirito allegro di Pesaola, e lasciamo stare il dio di tutti i noi, Diego per sempre, senza eredi e imitatori.Partita dopo partita, Kvara e Osi, Osi e Kvara stanno segnando la storia e l’epopea del calcio a Napoli (...) Loro non sono nati per inventare calcio, non scherzano per strappare applausi, non perdono tempo. Sono gli eroi di un pallone che riempie gli occhi e schianta. Netto, preciso, implacabile (...) C’è nelle esecuzioni del nigeriano e del georgiano la bellezza indiscutibile del gesto essenziale. Vogliamo dire un calcio astratto non più figurativo? (...) I due del Napoli, Kvaratskhelia 22 anni, Osimhen 25, hanno tempo. In fondo sono costati 10 e 70 milioni (...) Oggi, Osi attacca lo spazio non più l’avversario. Non cerca lo scontro, lo aggira. Regge il contatto fisico, ma solo per sgusciare via. È migliorato tecnicamente. Gioca per la squadra, non più per le sue solitarie galoppate. Arretra e parte. Si propone e scatta. Tira meglio. Dà la palla al compagno meglio piazzato. E vola, vola, vola, l’astronauta Osimhen nei cieli del pallone (...) Kvaratskhelia, l’ex signor nessuno, ha una muscolatura degna dei migliori bozzetti anatomici di Leonardo. Le gambe sono tronchi semoventi. La muscolatura delle gambe consente al georgiano gli strappi furiosi, gli stop improvvisi e le giravolte repentine, le ripartenze micidiali. Kvara si trascina via indifferentemente avversari e palloni. Ha cominciato col cercare il successo personale, l’azione individuale per imporsi da subito, per dare nell’occhio, ora gioca meglio con i compagni e l’intesa con Osimhen si nutre di assist reciproci. I gol di Kvara sono frutto di forza e abilità. Escludendo Maradona e Careca, ballerini di un calcio artistico nell’iper-spazio del pallone, il Napoli non ha mai avuto una coppia così esplosiva".