Calcio Napoli 1926
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rassegna

Così Kvaratskhelia ha sostituito Insigne, modificando l’interpretazione del ruolo

Kvaratskhelia insigne
Kvaratskhelia-Insigne, troppo diversi per paragonarli. I numeri del georgiano impressionano, zero periodo di adattamento per lui

Emanuela Castelli

Stessa zona di campo, diversa interpretazione del ruolo tra Kvaratskhelia e Insigne

Subito decisivo, un vero e proprio "crack", Kvaratskhelia ha sostituito Insigne, mettendo a disposizione della squadra caratteristiche diverse

kvaratskhelia insigne

Che tra il Capitano del Napoli, Lorenzo Insigne, ed il suo Napoli sarebbe stato addio lo si sapeva fin da gennaio: la chiarezza della comunicazione del calciatore e della Società non hanno lasciato spazio a sogni, illusioni, malintesi, speranze o dubbi. Insigne era stato sorpreso in Hotel, mentre firmava con la sua nuova squadra, il Napoli gli ha dedicato una doverosa cerimonia di addio e stop. La storia è finita così, senza strascichi. Il problema, però, era sostituirlo. Il 24 azzurro, infatti, rappresentava lo zoccolo duro di un Napoli che andava trasformandosi davanti agli occhi dei tifosi. Pronti via, al suo posto Kvaratskhelia: in molti pensavano sarebbe stato solo un panchinaro, pronto a subentrare a chi effettivamente avrebbe preso il posto di Lorenzo. Ed invece no: il sostituto del 24 era proprio lui, maglia numero 77 e un talento tutto da scoprire. Così Fabo Tarantino sulle colonne dell'edizione odierna del Corriere dello Sport: "Kvara è diverso da Insigne, occupa solo la stessa posizione con caratteristiche diverse, è un erede di ruolo ma al Napoli ha portato altro, una ventata di freschezza e novità (...) Kvaratskhelia è il nuovo che avanza, ha già segnato 4 gol (più i 5 in Nazionale da giugno) e il valore del suo cartellino, secondo Transfermarkt, è già più che triplicato, da 10 a 35 milioni (...) In poche settimane una conferma dopo l’altra, l’apice contro il Liverpool quando ha seminato il panico contro Alexander-Arnold confezionando l’assist per la rete di Simeone e giocando da gigante contro i giganti. Kvara è arte pura, si diverte come i bambini per strada, per fermarlo ci vogliono interventi duri che portano a rigori o cartellini gialli. Senza segnare ha deciso la gara di Milano. Si è già prenotato per altre notti magiche in attesa del primo gol in Champions. La vera scommessa dell’estate è diventata il colpo dell’anno".