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Paradosso Kvara, senza di lui il Napoli è più pericoloso: un dato lo conferma

kvara kvaratskhelia
Il talento georgiano in questo momento non sta riuscendo ad incidere
Sara Ghezzi

Kvaratskhelia è uno dei talenti più brillanti del calcio europeo, ma in questo momento non riesce ad esprimersi al meglio. Stando a quanto analizza l'edizione odierna de La Repubblica, c'è un dato che riflette il paradosso di questo momento del georgiano a Napoli. A seguire un estratto dell'articolo:

Paradosso Kvara, senza di lui il Napoli è più pericoloso: un dato lo conferma

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"La matematica non è mai un’opinione ed è per questo che ha il suo peso persino nel calcio: uno sport in cui abbastanza spesso la somma dei valori in campo finisce per sfuggire a ogni logica. Ma alla fine contano comunque i risultati e dai numeri delle ultime tre partite giocate del Napoli emerge un’indicazione tanto netta quanto sorprendente, di cui Antonio Conte dovrà quasi certamente prendere atto in vista delle sue scelte per la trasferta di domani pomeriggio (ore 18) a Firenze. Il dato “grezzo” dei 6 gol segnati dagli azzurri contro Udinese, Genoa e Venezia, infatti, acquista una valenza differente se rapportato - nel dettaglio - alla impalpabile presenza in campo di Khvicha Kvaratskhelia: utilizzato per 92’ complessivi su 270’, complice l’infortunio al ginocchio che l’ha costretto parzialmente a rimanere ai box. Fatti, non sensazioni. Con lui in campo, per un terzo circa del minutaggio complessivo, la squadra non è mai riuscita a trovare la via della rete. Nei rimanenti 178’, invece, la capolista è andata a segno con la media ragguardevole di una volta ogni mezzora scarsa, mettendo le mani su un tris fondamentale di vittorie e di- mostrando di essere paradossalmente più a suo agio senza il campione georgiano. Ecco perché per la delicata sfida in Toscana, in cui ci sarà in palio pure il titolo di cam- pioni d’inverno, ci sono ottime possibilità che siano Politano e Neres a trovare posto nel tridente titolare, ai lati del bomber Lukaku. Lui sì è insostituibile, anche se non sta brillando ancora ai livelli migliori. Di Big Rom però ce n’è uno solo: l’eccezione che conferma la regola, Kvaratskhelia invece un’alternava di pari livello o quasi ce l’ha e per questo d’ora in poi dovrà darsi da fare per conquistarsi il posto, a cominciare dalla sfida di domani pomeriggio contro la Fiorentina. L’innesto sulla sinistra di David Neres ha infatti risolto d’incanto i problemi offensivi del Napoli, che nel- le sfide contro Udinese, Genoa e Venezia ha ritrovato grazie alle fiammate dell’attaccante brasiliano la pericolosità sotto rete smarrita spesso nella parte iniziale della stagione. Ma è stato molto prezioso - in termini di equilibrio - pure il contributo sulla fascia destra di Matteo Politano: un altro azzurro che ha scalato posizioni nelle gerarchie di Conte, con i fatti. L’anello debole del tridente è stato invece il suo compagno georgiano: stimato dal tecnico leccese (sceso in campo in prima persona in estate per scongiurarne l’addio) e titolarissimo a scatola chiusa per quasi tutto il girone d’andata. Poi il numero 77 si è dovuto fermare per un fastidio al ginocchio e il rendimento offensivo dei suoi compagni è palesemente cresciuto, proprio nel momento buio della potenziale emergenza".