rassegna

Kvara-Napoli ad alta tensione, due aspetti complicano la permanenza del georgiano

Kvara napoli
L'analisi della Rosea
Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

Che il Napoli volesse e voglia mandare in porto il rinnovo di Kvara è cosa nota: le parti si sono incontrate più volte e tra domanda ed offerta balla un milione di euro di distanza. Ma a complicare la situazione è anche il PSG, che - si vocifera in Francia - pare aver trovato un sensazionale accordo con il calciatore.

Kvara-Napoli ad alta tensione

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Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Un bel guaio per il Napoli, che da tempo aveva cominciato a discutere con l'entourage di Kvara per rinnovare l'accordo attuale, in scadenza nel 2027. Un contratto con un ingaggio troppo basso per l'importanza che il georgiano ha dimostrato di avere nella squadra, ma che Aurelio De Laurentiis era pronto a rivedere triplicando il salario già dal prossimo primo luglio. Evidentemente, però, qualcosa si è rotto nella trattativa tra le parti. A fine aprile, quando De Laurentiis e Jugeli hanno avuto l'ultimo incontro ufficiale, la distanza era di oltre un milione: il Napoli era arrivato a offrire fino a 4 milioni bonus inclusi, Jugeli e papà Kvara, invece, partivano da una base di 5 milioni netti più bonus per cominciare a trattare. Le parti avevano deciso di aggiornarsi a fine campionato e qualcosa era successo: intanto, è arrivata la prima offerta ufficiale del Psg al Napoli da 60 milioni di euro, prontamente rispedita al mittente. Ma era soltanto un primo contatto, per capire i margini di manovra. Il Psg vorrebbe chiudere intorno ai 100 milioni e può spingersi anche oltre. Il Napoli continuerà a resistere perché per Conte non si tocca. Ma il rischio di un altro braccio di ferro è alto".