L'intesa tra Kvara e Lukaku ha trovato il suo momento più alto nel match contro il Milan: un gol a testa, partita chiusa. E un'amicizia che nasce. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:


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Kvara-Lukaku, a San Siro per trovare l’intesa perfetta: l’analisi

MILAN, ITALY - OCTOBER 29: Khvicha Kvaratskhelia of SSC Napoli celebrates with his team-mate Romelu Lukaku after scoring their teams second goal during the Serie A match between AC Milan and SSC Napoli at Stadio Giuseppe Meazza on October 29, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
"Sanno già come si fa, conoscono i segreti e le scorciatoie per intrufolarsi a San Siro e raggiungere la felicità. Lukaku e Kvaratskhelia, la nuova coppia gol del Napoli, nove reti complessive in Serie A, quattro per l'11 e cinque per il 77, sono stati protagonisti a Milano la scorsa settimana. Un gol a testa nel giro di pochi minuti. Loro gli autori del trionfo contro il Milan. Un'intesa già brillante ma ancora tutta da scoprire per due giocatori che stanno imparando a conoscersi e che intanto già si esaltano insieme. Proprio al Meazza, negli spogliatoi, dopo la vittoria, Lukaku postò una foto di entrambi sorridenti facendo riferimento al gioco Fifa, alla versione “Pro Club”, con cui si divertono anche a distanza, online, in modo virtuale, legando un rapporto che poi in campo diventa reale. «My big bro» rispose Kvara (...) A Cagliari prime tracce del nuovo feeling: gol di Kvara lanciato da Lukaku, gol di Lukaku servito da Kvara. I due in campo si cercano, provano a dialogare, lo fanno ognuno con le proprie caratteristiche: Kvara da sinistra ma accentrandosi di continuo, Lukaku giocando in area ma anche fuori, aspettando i palloni giusti per lavorare di sponda, sostenendo la squadra. Con l'Atalanta, domenica, il gol poteva arrivare subito: il georgiano da sinistra, cross in area col belga che non arriva all'appuntamento col pallone per un soffio. "Entra, entra" dirà Conte al suo centravanti dalla panchina. Potevano cambiare le sorti della partita. Poco male. Ci riproveranno domani, a San Siro".
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