Morabito: “Koulibaly? È il momento giusto per cederlo. Il Real Madrid non può prendere Lozano”

Nel corso della trasmissione 'Punto Nuovo Sport Show' in onda su Radio Punto Nuovo è intervenuto Vincenzo Morabito. L'agente ha parlato del mercato in entrata e in uscita del Napoli, con il Real Madrid interessato ai gioielli azzurri. In particolare Lozano e Koulibaly. Il difensore senegalese è tra i maggiori indiziati a lasciare la squadra azzurra dopo sette stagioni.

"È il momento giuso per cedere Koulibaly. Il Real non può permettersi Lozano", le parole di Morabito

Di seguito le sue parole a Radio Punto Nuovo:

Sul mercato del Napoli

"Il mercato del Napoli? La dirigenza ha già individuato degli obiettivi, bisogna capire se questi acquisti sono vincolati alle cessioni o possono essere effettuati autonomamente".

Su Koulibaly

"Il futuro di Koulibaly? Credo sia il momento giusto per cederlo, anche se chiaramente non va svenduto, tenendo presente che fino a un paio d’anni fa si parlava di cifre astronomiche per lui".

Sul sostituto del difensore senegalese

"Il suo sostituto? Non penso possa essere Colley, che andrà all’Atalanta".

Sull'interesse del Real Madrid per Lozano

"Lozano al Real Madrid? Ancelotti è innamorato del messicano, è stato lui a volerlo al Napoli, ma i Blancos, teoricamente, non sono nelle condizioni economiche per poter spendere".

Sulla nuova dirigenza della Juventus

"La nuova dirigenza della Juventus? La perdita di Paratici è pesante, ma Cherubini è un dirigente molto preparato e farà bene".

Sul caso Donnarumma

"Il caso Donnarumma? Maldini ha preso la scelta migliore e potrebbe tracciare una strada, come successo con la sentenza Bosman. Bisogna necessariamente dare una regolata al sistema calcio, è assurdo che i procuratori chiedano cifre altissime di commissione per favorire i trasferimenti a parametro zero".

Sul rapporto tra agenti e organi di controllo

"I rapporti tra agenti e organi di controllo? Il nuovo regolamento FIFA dovrebbe finalmente arginare lo strapotere dei procuratori e non è un caso che si siano opposti i due più potenti, ovvero Raiola e Jorge Mendes".