Soldato Kim, in estate la chiamata alle armi: ha spiegato la situazione ai compagni

Nonostante la gioia dello scudetto, sarà una lunga e complicata stagione estiva per Kim Min-Jae, difensore sudcoreano del Napoli. Protagonista di una stagione da urlo, l'ex Fenerbahce ha avuto un impatto pazzesco in Serie A al suo primo anno in azzurro. Tuttavia, la notizia dalla Corea, confermata poi dall'edizione odierna de Il Mattino, è negativa: in estate Kim dovrà svolgere la leva militare, obbligatoria nel suo paese.

Kim chiamato alle armi in estate: la leva militare è obbligatoria

Di seguito l'estratto dal noto quotidiano italiano: "Lo hanno preso in giro dopo la notizia che era rimbalzata sui social, ovvero che Kim avrebbe dovuto trascorrere le vacanze estive in una caserma coreana. Infatti, secondo le legge di Seul, la leva militare è obbligatoria e dura due anni. Per i calciatori che hanno preso parte a eventi internazionali come le Olimpiadi oi Mondiali oi Giochi asiatici con la maglia della nazionale scatta una riduzione drastica. Non i tradizionali 20 mesi di servizio militare ma 25 giorni. Ma Kim ha spiegato che il periodo di addestramento di base può svolgersi anche diversamente e che non è detto che debba farlo proprio a giugno. Non una situazione da prendere sottogamba. La chiamata alle armi avviene durante la pausa dei campionati".