Dopo il deferimento di ieri da parte del procuratore Chiné, la Juventus si prepara alla nuova penalizzazione, ormai sempre più imminente. Infatti, come riportato da Il Corriere dello Sport, il deferimento del club e dei suoi dirigenti è arrivato nell'ambito del secondo filone dell'inchiesta Prisma. Ovvero, quello che comprende "manovre stipendi", "partnership sospette" e "rapporti con gli agenti". Il tutto a 72 ore dal processo in Appello per il caso plusvalenze: infatti, nel caso in cui dopodomani arrivasse una penalità tale da rendere impossibile la partecipazione dei bianconeri alle coppe europee del prossimo anno, allora la seconda (eventuale) stangata (il nuovo processo inizierà a giugno) andrebbe a pesare sulla stagione 2023-2024.


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Juventus, lunedì nuova penalizzazione: ecco quando potrebbe arrivare l’altra stangata
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