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Giordano: “Juventus-Napoli? Ancora una volta gara falsata a causa del covid. Gattuso avrebbe voluto maggior supporto”

Lorenzo Insigne (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

La sfida tra Juventus-Napoli è l’argomento principale di questi giorni. Infatti il match potrebbe essere decisivo sia per la rincorsa Champions che per il futuro di Pirlo. Ma nelle ultime ore cresce anche la preoccupazione per i nuovi casi...

Sara Ghezzi

La sfida tra Juventus-Napoli è l'argomento principale di questi giorni. Infatti il match potrebbe essere decisivo sia per la rincorsa Champions che per il futuro di Pirlo. Ma nelle ultime ore cresce anche la preoccupazione per i nuovi casi covid tra i bianconeri, poiché la positività do Bernardeschi mette in allarme anche il Napoli a causa del focolaio nato nel ritiro della nazionale italiana. Ne ha parlato l'ex azzurro Bruno Giordano ai microfoni di TMW Radio nel corso della trasmissione 'Maracanà'.

"La sfida Juventus-Napoli potrebbe essere falsata a causa dei nuovi positivi", il pensiero di Giordano

 (Getty Images)

Di seguito le sue parole:

"C'era già una data dieci giorni fa per giocarla. Purtroppo ora ci sono nuovi casi di positività e sarà ancora una volta falsata. Il destino ha voluto che ci fossero altri contagiati".

Su Pirlo

"Pirlo? L'unica soluzione era coprirgli le spalle con un personaggio importante come Lippi e Capello. Se non faranno questa mossa, difficile che possa ripartire".

Sul rapporto Gattuso-De Laurentiis

"I risultati hanno pesato, ma aveva anche perso molti calciatori. Il problema è nato quando ha avuto il problema fisico e non è stato così "protetto" dall'ambiente e dalla società. Voleva un supporto maggiore in quel momento e invece si è scatenato un tiro al bersaglio ancor più violento che lo ha portato a prendere una decisione". 

Su Fonseca

"Spero che Fonseca possa rimanere in Italia, se non dovesse rimanere alla Roma. E' una persona sincera, mi piace tatticamente".

Su Raspadori

"E' un attaccante che mi piace tantissimo, un grande talento. Si sta confermando, mi piace il suo modo di giocare".

Sul futuro di Inzaghi alla Lazio

"Se fa bene lo sa lui. Dare una motivazione allo stesso gruppo per 5-6 anni è problematico. Se rimane, spero possa cambiare parecchio nella rosa attuale. Ci sono dei giocatori sopra i 30 anni che andrebbero sostituiti. Non capisco perché si attenda ancora tanto per il rinnovo. La Lazio e Inzaghi si conoscono, serve chiarezza anche nei confronti dei tifosi".