Le possibili sanzioni
—La Uefa potrebbe però ritenere in qualche modo assorbita la responsabilità o comunque limitare alla sola stagione che verrà, con un eventuale divieto di Conference League, la conclusione della partita giudiziaria. La stessa violazione delle norme sul fair play finanziario che potrebbe emergere da una lettura delle carte italiane, già visionate da mesi vista la condivisione dei documenti dell’inchiesta di Torino, potrebbe non costituire più un’ulteriore opportunità giustizialista, ma la possibilità di un intervento con un nuovo accordo. Che potrebbe sfociare in una multa, o comunque una pena sempre nell’ambito della limitazione del mercato o della profondità della rosa, senza però la scure dell’esclusione per più anni dalle manifestazioni europee, il vero fantasma di queste ultime settimane.
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