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Opta mescola i calciatori di Juve e Napoli, che si incontreranno domani per la quindicesima giornata di Serie A a Torino, provando a far emergere dai dati la formazione migliore. A sorprendere è il dato (negativo) riguardante Osimhen.
Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Il 7 a 3 in favore degli azzurri nella top ten rende il confronto sbilanciato. Ragionando però ruolo per ruolo, e immaginando una formazione ideale di Juve e Napoli schierata 4-3-3, la questione improvvisamente si riequilibra: Szczesny è il migliore tra i pali, poi Di Lorenzo, Danilo, Bremer e Olivera formano la linea difensiva ideale; a centrocampo spiccano Zielinski, Lobotka e Rabiot e davanti non c’è niente di meglio che Politano, Milik e Kvara. Un undici decisamente interessante. Arrivando in fondo alla graduatoria Opta fanno rumore invece le posizioni di Meret (43°, il suo vice Gollini va molto meglio ed è 26°), di McKennie, 44°, e dei due che toccano inaspettatamente il fondo, Osimhen (penultimo) e Kean (ultimo). Il nigeriano non segna da due mesi (a sua parziale discolpa il problema fisico che gli ha fatto saltare quattro gare di fila da fine ottobre a metà novembre), l’italiano si è invece guadagnato spazio dopo la debacle di Sassuolo, ma non è ancora riuscito a incidere in zona gol. Vlahovic galleggia a metà classifica, ma sta risalendo: il serbo non può e non deve accontentarsi, anche perché tra pochi mesi vedrà lievitare il suo stipendio a 12 milioni, diventando così il più pagato del campionato".
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