Oggi, a dare una speranza ci pensa il bollettino delle 18. Diminuiscono i decessi (poco più di 500 in più) e i contagi (+2900 circa) si mantengono stabili nell'aumentare. Ovviamente, questi numeri riguardano i casi attualmente positivi, perché il vero incremento di tamponi positivi rispetto a ieri supera la cifra di 4000. Brusaferro, a capo dell'Istituto Nazionale della Sanità, ha però mostrato ottimismo, in quanto la curva dei contagi sta finalmente prendendo un movimento discendente. Solo quando queste cifre però verranno confermate nei giorni prossimi, allora si potrà pensare alla programmazione del dopo, di quel momento in cui tutti noi dovremo convivere con il virus nelle nostre città. Una normalità condizionata che Brusaferro e tutti gli italiani si augurano possa attuarsi il più preso possibile.
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Iss, Brusaferro: “La curva dei contagi inizia a scendere. Se continua così, inizieremo a pensare alla fase 2”
Oggi, a dare una speranza ci pensa il bollettino delle 18. Diminuiscono i decessi (poco più di 500 in più) e i contagi (+2900 circa) si mantengono stabili nell’aumentare. Ovviamente, questi numeri riguardano i casi attualmente positivi,...
Le parole di Brusaferro
Brusaferro ha parlato nell'ambito della conferenza della protezione civile, che si tiene ogni giorno alle ore 18. Nella conferenza ha parlato anche Borrelli.
"Sia il numero dei morti che i contagi stanno diminuendo. Finalmente la curva ha iniziato la sua discesa, però non festeggiamo: i risultati si devono valutare nell'arco di diversi giorni. Se questi risultati resteranno, allora vorrà dire che potremo seriamente pensare alla fase 2, che sarà quella di convivenza con il virus"
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