L'acquisto di Hojlund è l'esempio del livello raggiunto dal Napoli
—"Il rispetto dei conti ha consentito al Napoli di De Laurentiis di chiudere in utile 12 bilanci. E quello che sembrava un "limite" è diventato un punto di forza del club, che ha vinto due scudetti in tre anni e punta al quinto tricolore, anche se Conte mantiene i toni bassi perché sa quanto sia difficile ripetersi, pur avendo una squadra attrezzata come quella che il presidente e il ds Manna hanno messo a sua disposizione. Gli investimenti della prima e della seconda stagione di Conte hanno raggiunto i 350 milioni, considerando anche quelli che verranno spesi nell'estate 2026 per rispettare l'obbligo di riscatto dei cartellini, a cominciare da Hojlund, il danese acquistato per sostituire Lukaku, fermo fino a dicembre per infortunio. La mentalità vincente si vede qui. Il Napoli non si è accontentato di Lucca, ingaggiato per crescere nella scia di Lukaku, e ha puntato su un talento che lo United aveva pagato 80 milioni due anni fa. Un'operazione da società di alto livello internazionale, quelle che fino a qualche tempo fa potevano permettersi soltanto i club del Nord. Ma hanno poi dovuto fare i conti con i bilanci in rosso mentre il Napoli, raggiungendo posizioni di vertice, è arrivato ad accumulare ricavi per 3,5 miliardi, considerando i conti delle venti stagioni di De Laurentiis, che sul mercato ha lasciato campo libero al tecnico, scegliendo una posizione defilata: domani, ad esempio, non è prevista la sua presenza a Firenze".
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