Il Milan di Stefano Pioli ha maltrattato il Napoli di Luciano Spalletti. Dopo un marzo horror, non poteva iniziare meglio l'aprile del tecnico rossonero, che ha approfittato del letargo inaspettato in cui è piombata la squadra azzurra e ne ha rifilati ben quattro, umiliando gli azzurri, increduli e spaesati.
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Il Milan maltratta il Napoli: urge lavar via le scorie e ripartire. Ma da dove?
Il Milan giganteggia contro un Napoli piccolo così
—Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "Raccontarsela, ma come? Perché la testa, che adesso ondeggia nel vuoto, ignora la classifica, lascia da parte ogni tipo di calcolo a cui Spalletti si è sempre negato ed è orientata verso la Champions. Martedì 12 aprile si riprenderà, chissà da dove, se dal minuto zero o dal 90', e può dirlo a se stesso solo il Napoli, che adesso sta lì, le mani nei capelli, incredulo per la sua nottata dell’horror, quattro gol e la percezione di aver dimenticato tutto - e proprio tutto - dinnanzi al Milan che lo ha “maltrattato” (...) Certe ferite rischiano di restare lì, incatenate nel labirinto della memoria, ed ora Spalletti dovrà dividersi tra la panchina e un lettino (per una seduta d'analisi) sul quale accomodarsi per aiutare il Napoli a dimenticare lo 0-4 con il Milan e a rielaborare il proprio calcio, quello che l’ha (quasi) eletto campione d’Italia. L'ora e mezza più inaspettata del suo biennio è un carico di stress da smaltire, ma soprattutto in versione Champions League, perché nove giorni volano e quello 0-4 ha fatto male, pure nella psicologia d'una capolista che per una volta - la terza in campionato, la quinta nel corso della stagione - si è ritrovata senza codici, senza praticamente nulla di sé".
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