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CdS – Ibrahimovic tra Milan e Napoli: Bologna out. Le possibilità

CdS – Ibrahimovic tra Milan e Napoli: Bologna out. Le possibilità

L’abracadabra di Ibrahimovic conterrà, presto, qualche altro depistaggio mediatico. Da re dei social qual è, distribuisce stupore come se fosse un pallonetto da 50 metri. Magari pubblicherà un’immagine con la maglia del Milan per poi andare...

Alessandro Silvano Davidde

L’abracadabra di Ibrahimovic conterrà, presto, qualche altro depistaggio mediatico. Da re dei social qual è, distribuisce stupore come se fosse un pallonetto da 50 metri. Magari pubblicherà un’immagine con la maglia del Milan per poi andare al Napoli. O viceversa. Lui tiene le carte, le scopre come gli pare. Ama il bluff. Il Corriere dello Sport ha evidenziato le possibilità di un suo ritorno in Serie A.

Ibrahimovic: Bologna no. Milan e Napoli nì

Ieri Walter Sabatini ha spiegato al mondo intero che “Ibra non verrà da noi, ha fatto altre scelte”. Esattamente come voleva lui, Zlatan non Walter: cucinatemi a fuoco lento per qualche altro giorno, non ve ne pentirete. Quindi restano Milan e Napoli, in rigoroso ordine alfabetico oppure no, vedremo. Che possa svegliarsi una mattina e andare all’estero? “Io sono Zlatan” è talmente imprevedibile che magari può sparigliare le carte all’ora del cappuccino. Ma lui all’Italia ci tiene, al ritorno anche: se la signora Helena scegliesse via Montenapoleone e non via Caracciolo per un ricchissimo e infinito shopping, non sarebbe un dettaglio insignificante. Magari ha già scelto.

La richiesta

Carlo Ancelotti, che merita il rispetto riservato ai generali con un petto ricco di medaglie, ha svelato un altro retroscena su Zlatan. «L’ho sentito, è a Los Angeles, sta benissimo». Ma ci sono spifferi che vanno oltre le parole, i retroscena di mercato sono sale e pepe: un summit con Raiola per parlare di Ibra ha portato alla richiesta di quattro milioni fino a giugno, magari con la possibilità di estendere fino al 2021.

Il Napoli

Il Napoli aveva pensato a Ibra in tempi non sospetti, l’aveva ammesso De Laurentiis con quel “dipende da lui”. Se avesse voluto chiudere la porta in faccia, il presidente non ne avrebbe parlato. Era (è) una valvola di sfogo per ammortizzare l’eventuale partenza di un attaccante. Era (è) una speranza di dare una scossa in un momento di calma troppo piatta, sapendo che Ibra adora Napoli e ha ammesso di voler chiudere la carriera lì.  Non ci siamo dimenticati del Milan, ci mancherebbe. Ma se pensate a Gattuso dietro l’angolo del Maschio Angioino, e avete memorizzato i suoi rapporti con Zlatan, per questa storia il miglior sceneggiatore al mondo avrebbe chiesto (chiederebbe) una settimana d’aria.