Sul Napoli: "Credo che Napoli sia la scelta giusta per lui. A Manchester non è stato facile, non lo è soprattutto se hai poco più di 20 anni come lui. Con Conte può diventare il nuovo Osimhen azzurro. Fisicamente è fortissimo, ma anche mentalmente lo è: Rasmus è il miglior calciatore che io abbia mai allenato fin qui. E poi è una vera spugna, assorbe tutte le cose che gli vengono dette durante l'allenamento o anche durante le partite. Credo che con Conte si capiranno molto in fretta".
Sulle difficoltà allo United: "Quella è una storia diversa Manchester è certamente una città speciale con una squadra fortissima, ma a quanto pare non è facile per nessuno fare bene lì in questo momento".
Sul paragone con Haaland: "Dopo la doppietta all'esordio con noi, nell'esultanza e in zona mista poi dice di assomigliare ad Erling Haaland. Se non lo conosci, fuori dal campo, può sembrare un tipo spavaldo, ma è solo un ragazzo molto sicuro dei suoi mezzi".
Sulla rissa contro il Rapid Vienna e il suo stile di vita: "Fu un episodio delicato, cercammo di fargli capire l'errore e ammise le sue colpe. Pochi social, molto riposo lontano dal campo. Sono queste le sue armi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202506/276244da265849a47cb1f4f1d8046481-scaled-e1748773605579.jpg)