Guida: “In Serie A ci sono più pressioni. La Champions si vive in modo diverso”

Marco Guida, arbitro di Serie A, ha rilasciato un'intervista nell'edizione odierna de Il Mattino in merito a diversi aspetti. Di seguito una parte riportato dalle pagine del quotidiano campano.

Guida: "Le partite di Champions si vivono più serenamente"

Differenze Champions e Serie A - Nonostante in Champions ci siano in ogni caso grandi interessi in gioco, in Italia porti dentro pressioni maggiori sia da parte dei calciatori che dell'ambiente. E quindi si affronta anche tecnicamente la partita in modo diverso.

Preparazione mentale e fisica - Mentalmente non ci sono differenze. Mai. Però tante cose sono diverse: per esempio poche ore prima l'inizio del match la Uefa organizza una riunione con un tattico che spiega le varie situazione di campo che possiamo trovarci di fronte. In precedenza fornisce un report dove ci sono le varie opzioni, per esempio i calcio da fermo, che possono costringerti a intervenire

Il pericolo per un arbitro: imprevisto o ansia? - Né l'uno né l'altro. La cosa che conta è arrivare preparati perché ogni situazione la risolvi. Se vivi un imprevisto come un pericolo, viene l'ansia e si sbaglia.

Il VAR è una manna dal cielo - Ma è così. Siamo più sereni. Tutti. Anche nell'approccio alla partita. Sappiamo che abbiamo uno strumento che può darci una mano, che ci aiuta a cancellare tante notti insonni. Ci sono solo aspetti positivi e in ogni caso alla fine, anche noi, come tutti, dobbiamo accettare l'errore.

Arbitro donna in Serie A - Quando lo meriterà. E mi auguro possa essere proprio una campana come me, Maria Marotta di Sapri.