Coronavirus, cura Ascierto: uno studio dell’Università di Brescia evidenzia trattamento risolutivo in 77 pazienti su 100

L'edizione odierna del Il Mattino si sofferma sulla cura Ascierto, a base di Tocilizumab, l'anticorpo monoclonale che inibisce l'Interleuchina 6. La cura, in fase di sperimentazione sotto l'egida dell'AIFA sembra funzionare anche nell'esperienza clinica di centri ospedalieri del Nord Italia.

Cura Ascierto, trattamento risolutivo in 77 pazienti su 100 

Uno studio diretto e coordinato da un gruppo multidisciplinare dell'Università di Brescia, avrebbe evidenziato che in 77 su 100 pazienti affetti da Covid-19, le condizioni respiratorie sono migliorate o si sono stabilizzate. In una nota si legge che si tratta "della serie più ampia al mondo di pazienti trattati con Tocilizumab". Lo studio "mostra che la polmonite Covid-19, con sindrome da distress respiratorio acuto, è caratterizzata da una sindrome iperinfiammatoria". Dunque, sostiene l'ipotesi che la risposta al Tocilizumab si associ a un significativo miglioramento clinico. Non a caso anche a Brescia le indagini di laboratorio fatte prima di somministrare il farmaco hanno dimostrato in tutti i pazienti livelli altissimi.