Gollini, a Napoli per il riscatto dopo due anni tra luci (poche) e molte ombre

Cerca il riscatto, Gollini, e lo fa qui a Napoli, dopo due anni tutt'altro che positivi, e che hanno rallentato una carriera che sembrava incanalata verso la totale (e meritata) affermazione nel mondo. Un anno deludente al Tottenham, uno (quello in corso) da gregario con la Fiorentina, ma con il cartellino ancora nella mani dell'Atalanta.

Gollini, a Napoli per ritrovar sé stesso

Photo by Enrico Locci/Getty Images

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "Uno scambio di prestiti (Gollini-Sirigu, ndr), cioè la formula già approvata nell'incrocio Bereszynski-Zanoli con la Samp, e soprattutto una chance incredibile dopo le esperienze negative con il Tottenham e la Viola: sarà il vice di Meret, i giochi sono fatti, ma nel suo caso la formula dell'affare prevede anche il diritto di riscatto a 8 milioni (o giù di lì). Una storia da vivere. E poi, magari, da raccontare in rima. E allora, arriva Gollini: il protagonista della seconda operazione del mercato di gennaio. Un portiere di 27 anni pronto per l'uso che sostituirà Sirigu, 36 anni e neanche un minuto in questa parentesi aperta in estate. Mai una sola partita. Il suo auspicio, ovviamente, è quello di invertire il trend con la Fiorentina, una squadra in cui Gollo - come lo chiamano da sempre gli amici - ha messo insieme 9 presenze nonostante idee completamente diverse a inizio anno: 3 in campionato, l'ultima delle quali proprio contro il Napoli il 28 agosto; 5 in Conference, salvo poi saltare la sfida conclusiva della fase a gruppi; e una negli ottavi di Coppa Italia contro la Samp il 12 gennaio. In un solo concetto: a un certo punto si è ritrovato a recitare da portiere di coppa. Dieci, invece, erano stati i gettoni della scorsa stagione con il Tottenham tra la Conference e le altre coppe (mai in Premier): a Londra era andato in prestito dall'Atalanta, dove s'era creata qualche tensione, ma gli Spurs non hanno esercitato il riscatto. Anni complessi, insomma, a dispetto di un potenziale tale da aprirgli a un certo punto anche le porte della Nazionale (...) Gollini, comunque, dovrebbe arrivare in città già oggi, in serata: le visite, la firma, la prima notte azzurra e domani il primo allenamento. Domenica con la Roma andrà in panchina".