Bruno Giordano, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Mattino soffermandosi sul big match di domani sera contro la Juve.
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Giordano: “Anche nell’85 la Juve veniva da 8 vittorie di fila, Osimhen come Maradona”
Giordano su Napoli-Juve e il ruolo chiave di Osimhen
Domani sarà un'altra storia?
"Beh, questo Napoli è una squadra che costruisce tante occasioni da gol".
Però la Juventus non subisce gol da 8 giornate e arriva da altrettanti successi consecutivi.
"Nella stagione 1985-86 la Juventus arrivò a Napoli dopo 8 vittorie di fila e si fermò proprio a Fuorigrotta con quell’indimenticabile gol su punizione di Maradona".
Nel Napoli chi potrebbe essere altrettanto decisivo?
"Ci sono tanti giocatori capaci di magie, ma ora come ora Osimhen sta vivendo un momento straordinario. È il terminale giusto ed è molto cresciuto. Ha una tenacia incredibile. Non si risparmia mai e il suo modo di vivere la partita sembra quello di un giocatore di altri tempi, di quelli che spendono fino all'ultima goccia di sudore in campo. Si vede che gioca veramente per passione".
Sarà la partita Scudetto?
"Vincere darebbe al Napoli lo slancio. Dall’altra parte anche mentalmente per chi insegue vorrebbe dire iniziare a guardarsi più le spalle. E infatti credo che la Juve possa venire al Maradona per il pareggio e poi giocarsi tutto nel girone di ritorno. Ma attenzione: in partite del genere è impossibile fare calcoli".
Può essere la partita giusta per acquisire le ultime consapevolezze?
"Penso che le consapevolezze le abbiano già: 7 punti di margine non sono pochi. Ma mancano ancora troppe partite. Una cosa è certa: se il Napoli continua a giocare così per le altre non ci saranno troppe speranze".
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