Trentadue giorni, cosa volete che siano rispetto a sei mesi! Però sono volati, e l’umore di Faouzi Ghoulam, che dentro di sé ha forza trascinante pure per chi gli sta intorno, deve averlo aiutato: "Tutto ok" gli ha sussurrato il professor Pier Paolo Mariani, che ieri mattina l’ha visitato per verificare le condizioni del ginocchio operato l’8 aprile e per stimarne il rientro.
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CdS – Ghoulam, il recupero procede bene: fissata la data del rientro
Trentadue giorni, cosa volete che siano rispetto a sei mesi! Però sono volati, e l’umore di Faouzi Ghoulam, che dentro di sé ha forza trascinante pure per chi gli sta intorno, deve averlo aiutato: “Tutto ok” gli ha sussurrato il...
Ghoulam, fissata la data del rientro
Ricominciò tutto in Napoli-Bologna, ventiquattro ore prima di scoprire che per lui si sarebbero aperte ancora le porte della sala operatoria di Villa Stuart: una palla comoda, una corsa agevole, un dolorino già noto (primo novembre 2017, l’inizio del personalissimo Calvario, con l'incidente contro il Manchester City) e la consapevolezza che fosse successo qualcosa: "Rottura del legamento crociato anteriore e del menisco mediale sinistro". Il destro, come si sa, era già saltato. Poi ci fu la rotula. Poi ci sono stati tre anni che l’hanno piegato ma mai spezzato. E ieri, un viaggetto a Roma, con il dottor Raffaele Canonico, per avere risposte incoraggianti: "Tutto bene". La corsa, stavolta lenta, senza fretta, può ricominciare con ciò che suggerisce il protocollo. Appuntamento già fissato per il prossimo luglio in ritiro. Lo riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport.
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