08:33 min

rassegna

Italia eliminata dalla Germania, ma il blocco napoletano è un messaggio per il futuro

Francesco Luca Viola
La nota testata giornalistica ha analizzato la partita della Nazionale

L'edizione odierna de Il Mattino ha commentato la partita di domenica sera tra Germania e Italia, soffermandosi sui giocatori del Napoli che sono stati a disposizione del CT. Di seguito un estratto dell'articolo.

Germania Italia 3-3, ma il festival di Napoli è un messaggio anche per il futuro

—  

"L’Italia finisce con ben 4 calciatori di Conte in campo. E con il blocco “napoletano”, a partire dal minuto 67, si vede la migliore Italia. Difficile non era, visto il disastro andato in scena nel primo tempo. Ma il festival di Napoli è un messaggio anche per il futuro, perché il 4-2-3-1 spallettiano è forse il sistema migliore. Buongiorno e Di Lorenzo fin dal primo minuto, poi Politano e Raspadori: i due attaccanti danno una mano a mettere ordine a una formazione iniziale che è stata debole di cuore e sbilenca di piede. Diciamolo: completamente sbagliata. Spalletti, ovviamente non si nasconde. Errori ne ha fatti, ma nella ripresa l’onore almeno è salvo grazie alle due reti realizzate da Kean e il brivido per il rigore prima dato e poi tolto da Marciniak (al Var) per un fallo Schlottenbeck su Di Lorenzo che avrebbe potuto portare al 3-3 e a un finale molto differente. In ogni caso, per come si era messa nel primo tempo, almeno non è stato un naufragio. «Ed è da questa reazione che dobbiamo ripartire» ha detto Raspadori, curioso di vedere il replay del rigore negato al Var, quello che avrebbe potuto cambiare la gara".

Il racconto del secondo tempo

—  

"La Germania si siede sul 3-0 e Raspadori regala l’assist per Kean: poi è Di Lorenzo che si procura il calcio di rigore che viene annullato. La Germania fa a pezzi l’Italia nel primo tempo, con Buongiorno e Di Lorenzo che vengono fatti a brandelli da Kleindenst l’attaccante del Borussia Monchegladbach che procura il rigore per un errore dell’ex granata e che poi salta un metro più in alto del capitano del Napoli nella rete del 3-0. Nella ripresa il salvatore della Patria dovrebbe essere Politano, uno che da un anno e mezzo non veniva convocato nonostante le stagioni super con il Napoli. Meno male perché la Nazionale appare un po’ meno terrorizzata, un po’ meno deludente, un po’ meno invisibile e un po’ meno assente. Il secondo tempo ci fa pensare di poter affrontare con un bel po’ di fiducia il girone con la Norvegia, l’Estonia, Israele e Moldova".

CalcioNapoli1926.it è stato selezionato da Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici anche su Google News