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Genk cruciale per Ancelotti: De Laurentiis riflette. La situazione

 (Photo by SSC NAPOLI via Getty Images)

Il Napoli di Ancelotti si ferma a Udine e ancora una volta manca il pass per la vittoria: gli azzurri non gioiscono in campionato dal 19 ottobre e ora la classifica fa paura. De Laurentiis riflette, Ancelotti si sente saldo. L’edizione...

Alessandro Silvano Davidde

Il Napoli di Ancelotti si ferma a Udine e ancora una volta manca il pass per la vittoria: gli azzurri non gioiscono in campionato dal 19 ottobre e ora la classifica fa paura. De Laurentiis riflette, Ancelotti si sente saldo. L'edizione odierna de Il Mattino ha analizzato il momento.

Processo ad Ancelotti

«Il gol che abbiamo preso è stato ridicolo». Così Carlo Ancelotti ha evidenziato il suo disappunto dopo il pareggio di Udine. Ma sicuro che non ci siano anche colpe sue visto che è un gol in fotocopia rispetto a quello preso in casa dalla Juventus e un anno fa con la Sampdoria? Il processo a Carlo prosegue. Le voci di un esonero, visto che lui non pensa affatto di doversi dimettere, si intrecciano ma De Laurentiis tentenna ancora. Riflette e prende ancora tempo, il presidente.

Re Carlo, panchina salda. Forse

Ancelotti almeno fino a martedì, sarebbe opportuno precisare, non si tocca. Se la tendenza non venisse invertita (oggi la zona Champions è a 8 punti) e se persino gli ottavi di Champions dovessero sfumare, allora la rivoluzione potrebbe verificarsi subito. Ma De Laurentiis, che ha iniziato in settimana il casting, non ne ha grande voglia anche se ne avverte la necessità. O meglio: oggi potrebbe provare ancora a convincere l’unico tecnico per cui non farebbe problemi a mandar via Ancelotti ovvero Massimiliano Allegri.