CdM – Sarri e Gattuso, due visioni differenti della costruzione di gioco

Gattuso e Sarri, un binomio che ricorre spesso da quando il tecnico calabrese siede sulla panchina del Napoli e al suo arrivo cominciò a riproporre il sistema di gioco che l'allenatore toscano aveva adottato durante il triennio 2015-2018. Oggi il Corriere del Mezzogiorno pone un confronto tra i due.

LE SCELTE DI GATTUSO VERSO NAPOLI-CAGLIARI

Il Napoli di Gattuso rappresenta un'evoluzione sarriana

Il Napoli di Sarri costruiva a sinistra e finalizzava a destra. Rino Gattuso invece sin dai suoi primi passi a Castel Volturno ha voluto una costruzione su entrambe le corsie laterali. Nella gara di Torino infatti il Napoli ha agito maggiormente sulla corsia destra che su quella opposta: trentaquattro sono le azioni collezionate con nove tiri sulla fascia di Di Lorenzo e Politano, mentre a sinistra le trame di gioco sono state diciotto con tre conclusioni. Sicuramente conta il fattore relativo alle caratteristiche di Hysaj che non è offensivo alla pari di Mario Rui ma l'aspetto più importante è un altro. Il vero fulcro della costruzione da basso del Napoli è Di Lorenzo, che nello scorso match è entrato in quattro delle combinazioni più frequenti con Rrahmani, Demme, Bakayoko e Politano.

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