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rassegna

Gattuso, esperimenti nella bolla: Bakayoko osservato speciale per il suo 4-2-3-1

CASTEL DI SANGRO, ITALY - AUGUST 30: Gennaro Gattuso of Napoli during SSC Napoli Training Camp on August 30, 2020 in Castel di Sangro, Italy. (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)

Il 4-2-3-1 in bolla: blindato, garantito, oggetto di studio e di lavoro a distanza di sicurezza da occhi indiscreti. Il 4-2-3-1 nella mente e nelle idee di mister Rino Gattuso. Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Corriere dello...

Domenico D'Ausilio

Il 4-2-3-1 in bolla: blindato, garantito, oggetto di studio e di lavoro a distanza di sicurezza da occhi indiscreti. Il 4-2-3-1 nella mente e nelle idee di mister Rino Gattuso. Secondo quanto riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, sembra davvero questo, il futuro del Napoli. Sembra che Rino sia ormai pronto alla virata tattica a maggior ragione dopo l’acquisto di Bakayoko, cioè l’uomo che avrà il compito di regalare più equilibrio a una squadra ultra offensiva.

Gattuso, esperimenti nella bolla

 Tiemoué Bakayoko (FOTO TWITTER SSCNAPOLI)

Da martedì, come se non bastasse, Rino ha a disposizione anche un elemento perfetto per questo tipo di gioco, per altro già allenato e apprezzato ai tempi del Milan: Tiemoué Bakayoko. Un’autentica diga, un interdittore, un recupera-palloni, un duro con grande personalità che sarà utilissimo ad accelerare la ricerca dell’equilibrio necessario per schierare quattro punte. Cioè, i due centravanti Osimhen e Mertens e i due esterni offensivi Insigne e Lozano. Bakayoko non gioca una partita ufficiale da sette mesi, cioè dal 7 marzo con il Monaco prima della sospensione della Ligue 1, ma in bolla avrà la possibilità di recuperare da un punto di vista atletico e anche di acquisire i meccanismi di Gattuso. L’obiettivo è arrivare pronti al 17 ottobre, giorno della sfida con l’Atalanta al San Paolo. Farà coppia con Fabian Ruiz, considerando l’indisponibilità di Zielinski. Ma quando Piotr sarà a disposizione la corsa ai due posti in mezzo sarà molto interessante. Fermo restando una variabile: Ruiz alto a destra, nei tre davanti. Si studia di tutto, nel laboratorio isolato di Castel Volturno.