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Gaetano: “Sono cresciuto, darò il massimo per il Napoli. Sogno di vincere con questa maglia”

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Gianluca Gaetano, calciatore del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Corriere del Mezzogiorno, trattando di diverse tematiche e ponendosi vari obiettivi

Edoardo Riccio

Quest'oggi, Gianluca Gaetano è intervenuto ai microfoni de Il Corriere del Mezzogiorno per parlare del Napoli e dei suoi obiettivi da raggiungere in maglia azzurra, dopo il prestito alla Cremonese.

Gaetano: "Insigne il mio modello, sogno di vincere con il Napoli"

Gaetano: “Sono cresciuto, darò il massimo per il Napoli. Sogno di vincere con questa maglia”- immagine 2

Di seguito le dichiarazioni del calciatore italiano:

"È stata un'emozione incredibile a Como al fischio finale, quando ho visto tutti sorridere ed esultare. Ho chiamato la mia compagna, vederla piangere di gioia è stato bellissimo, ho capito che avevamo fatto qualcosa di straordinario. Siamo entrati nella storia, si ricorderanno tutti di quest'annata, dei momenti belli, ma anche brutti che abbiamo passato insieme, so che farò sempre parte della famiglia grigiorossa".

Cosa ha significato per te il debutto in Nazionale Under 21 e il gol al Lussemburgo?

"Una grande soddisfazione, ho pensato ai tanti sacrifici compiuti sin da bambino, spesso ho sperato nella convocazione e non ero dell'elenco dei ragazzi selezionati. Sono riuscito solo a conquistarla ed a sfruttarla fino all'ultimo pallone disponibile".

Cosa c'è di diverso rispetto agli altri anni in questo secondo ritorno al Napoli?

"Sono più maturo, più responsabile grazie all'esperienza a Cremona. Anche la nascita di mia figlia mi ha fatto crescere. In ritiro andrò a lottare per fare parte del Napoli, darò il massimo ogni secondo disponibile per questa maglia. Il mio sogno è giocare e vincere nel Napoli".

L'esempio di Insigne è significativo per te?

"Posso prendere spunto dalle sue capacità di professionista, allenandomi sempre al massimo come ha fatto lui per tanti anni, arrivando al campo un'ora prima ed andando via un'ora dopo. Con questo atteggiamento Lorenzo è riuscito a fare cose straordinarie".

Sogni di giocare nella Nazionale di Mancini?

"È un sogno e sono convinto che con la cultura del sacrificio, l'ambizione e la determinazione prima o poi io possa farcela".