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Festa scudetto, il Maradona come unico palcoscenico: nessuno show nelle piazze

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L'organizzazione del presidente De Laurentiis in vista della festa scudetto, la quale andrà in scena nello stesso giorno di Napoli-Sampdoria
Edoardo Riccio
Edoardo Riccio Giornalista 

Il campionato di Serie A volge al termine e il Napoli si prepara a celebrare nuovamente il tricolore in vista dell'ultima sfida con la Samp al Maradona. Sarà una straordinari festa scudetto, De Laurentiis pare abbia già organizzato il tutto. Ciononostante, il Maradona fungerà da unica location per assistere alla gara, nessuno show o nessun palco nel centro delle piazze.

Il Maradona unica location per la fesa scudetto: nessun palco nelle piazze

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Di seguito il quadro più chiaro illustrato dall'edizione odierna de Il Mattino: "La concordia e l'unità sono durate sette giorni ed è stato solo merito esclusivo dei napoletani. Da quel giorno, nella Ssc Napoli sono venuti fuori i problemi con l'allenatore e il management, primo innegabile segnale di rottura dell'idillio anche tra il popolo azzurro. Poi, quella che doveva essere una «festa partecipata e un momento di comunità» come richiesto dal sindaco Gaetano Manfredi è diventata invece una festa che dal vivo vedrà protagonisti solo coloro che andranno allo stadio nell'ultima gara di campionato contro la Sampdoria al Maradona. Il resto dei tifosi si dovrà accontentare di vederla in televisione o nella migliore delle ipotesi davanti a qualche maxischermo.

Perché il quadro è questo: il Maradona avrà un palcoscenico dove si alterneranno artisti scelti dal patron Aurelio De Laurentiis, non ci saranno palchi nelle piazze sui quali dovrebbero dover salire artisti e calciatori «per stare con il popolo». E i tifosi non hanno avuto nemmeno la soddisfazione - come avviene in ogni parte del mondo - di vedere sfilare i loro beniamini a bordo del bus rosso scoperto mentre attraversano il Napoli. Almeno a oggi le cose stanno così".