Feltri ancora polemico: “Al Nord c’è voglia di tornare a lavorare, non di correre in strada a suonare il mandolino”

Ancora un editoriale polemico di Vittorio Feltri sulle pagine di Libero. Il giornalista ha commentato la ripresa dal coronavirus, che l'Italia brama.

Potrebbe esserci il via parziale il prossimo 4 maggio, sebbene le condizioni del paese siano diverse di Regione in Regione. Di seguito le sue considerazioni: "Senza fretta, ma il Nord se ne andrà. Dopo due mesi di detenzioni, cosa mai successa a memoria di vivente, mi sembra normale che i reclusi ne abbiano piene le scatole, non tanto di stare barricati tra le mura domestiche, quanto di non poter lavorare e guadagnarsi il pane che inizia a scarseggiare. Qui al Nord in particolare la gente è impaziente, non riscuote più lo stipendio, i piccoli risparmi familiari si sono esauriti, ovvio che punti a riprendere le proprie attività, questione di sopravvivenza. Non si tratta di correre in strada a suonare il mandolino, bensì di tornare in fabbrica pur con tutte le protezioni che evitino nuovi contagi."