Capitan Di Lorenzo, e c'è un motivo se è stato scelto da Spalletti come destinatario della fascia: responsabilità, maturità, costanza di rendimento. Qualità tecniche ed umane senza pari, per il terzino del Napoli che ieri ha offerto un'altra prestazione maiuscola contro l'Eintracht Francoforte, e che si è fatto sentire dai compagni quando i tedeschi sembravano voler prendere il pallino del gioco.
rassegna
Di Lorenzo sempre più leader del Napoli europeo di Spalletti
Di Lorenzo ha le stimmate del Capitano
—Ne parla oggi il Mattino, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "Mario Rui a sinistra, lui dalla parte opposta, è sulle fasce che il Napoli ha sfondato i panzer. Di Lorenzo è stato un protagonista assoluto, per come ha preparato la partita, come l'ha giocata. Gara di enorme spessore, ha alzato la voce nel primo tempo con i compagni quando i tedeschi sembravano volersi impossessare del gioco, ha trasmesso tranquillità, ha spinto a destra come non si vedeva da qualche settimana. È stato il primo a chiamare a raccolta i compagni al 90': ha fatto quello che Mario Rui ha spiegato a parole, del gruppo e dell'ambiente fanno parte anche i tifosi. Quindi squadra sotto le curve, anche ieri rimaste per lunghi tratti in silenzio: il divieto imposto dalla Questura di introdurre vessilli e bandiere è un limite all'entusiasmo, non alla passione della gente e nemmeno degli azzurri che guidati da Di Lorenzo sono andati a prendersi la giusta e meritata razione di applausi. Niente canti e balli stavolta, magari sarà per la prossima. Cose che non possono togliere il sorriso al leader del gruppo".
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