Demme sempre più lontano da Napoli: il tedesco non ha trovato spazio

Diego Demme e il Napoli, una storia iniziata con ottimi presupposti, un calciatore che ha rinunciato alla fascia di capitano nella sua squadra all'epoca al primo posto in classifica, per sposare la causa azzurra. Il nome di D10s, un nonno tifosissimo del Napoli, e lui che ne aveva ereditato la passione: vestire la casacca azzurra gli era sembrata la realizzazione di un sogno coltivato fin da bambino. Giunto all'ombra del Vesuvio aveva fatto benissimo, andando a coprire un ruolo in cui la squadra era nuda. Poi, l'esplosione di Lobotka, gli infortuni, il buio.

Demme-Napoli all'addio

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "Anche il rapporto di Demme scadrà nel 2024, però il suo futuro sembra sempre più lontano: una storia già vissuta a gennaio, del resto". Scadenza 2024 anche per lui, come per Lozano e Zielinski, ma se per i due il problema è l'ingaggio troppo elevato rispetto ai nuovi canoni imposti dal patron, Aurelio De Laurentiis, per il tedesco la situazione è diversa. Ha disputato, nella stagione in corso, soltanto 23' in Serie A. Davvero troppo poco per pensare di rimanere. Già a gennaio sperava di andar via, o in alternativa di trovare più spazio.

NOVITÀ! Commenta con noi news e partite sul nostro GRUPPO TELEGRAM!